15/12/2010

Recensione del Direttore della Biblioteca Teatro della Pergola di Firenze Valerio Valoriani de "LA CUCINA SOTT'ACQUA" di Antonella Zucchini

 


"........Sorvolo sul testo della Zucchini, che anche in questa prova conferma il suo notevole talento per la scrittura teatrale, talento assolutamente naturale, come se Antonella fosse nata per scrivere per il teatro, ma nello stesso tempo coltivato con sapienza pudicamente celata.

Ne sono inconfutabile testimonianza le numerosissime traduzioni dei suoi testi in altre lingue e dialetti della nostra penisola e le tantissime rappresentazioni da parte di compagnie toscane e italiane, prevalentemente amatoriali è vero, ma alle quali sole ormai sembra essere riservato, con infallibile istinto, il compito di riconoscere i talenti dei nuovi autori del teatro italiano.

Anche questa volta la Zucchini mantiene le promesse. “La cucina sott’acqua”, oltre a tenere egregiamente il palcoscenico, è un racconto veritiero, sensibile, a tratti ironico, talvolta perfino umoristico e divertente, nello stesso tempo commovente ed emozionante, del tragico avvenimento del 1966: l’ alluvione dell’Arno vista da un piccolissimo paese della Provincia di Firenze.

Un testo, come altri della Zucchini, che fa pensare alla tradizione del teatro toscano più nobile, quella dei Novelli e della Garibalda Niccoli, e che ricorda, nel tratto realistico e pieno di umanità, piuttosto certi spunti del teatro di Edoardo e Peppino De Filippo, che quegli deteriori di certo teatro fiorentino contemporaneo, impropriamente detto “vernacolare.”..............